giovedì 21 aprile 2016

DISTURBI DI APPRENDIMENTO, MANCANZA DI ATTENZIONE, BALBUZIE, DSA, ADHD



Sempre  più spesso mi capita di venir contattata da famiglie nel cui nucleo è presente un bambino o una bambina con problematiche di apprendimento, concentrazione, attenzione, balbuzie fino ad arrivare a casi diagnosticati di DSA o ADHD. 

Sono bambini che stanno seguendo percorsi con psicologi e neuropsichiatri ma, pare, che non sia sufficiente quindi ricorrono alla ricerca di altri rimedi e professionisti per ottenere più risultati.

Anche in questo caso la Floriterapia (Fiori di Bach e Australiani) si rivelano essere molto utili per aiutare i bambini (e gli adulti) a superare con ottimi risultati le problematiche elencate.

Spesso,  gli stessi disturbi, sono causa di scoraggiamento, di sensazione di isolamento, di abbassamento dell'autostima e, ciò, non aiuta a reagire nel modo più efficace, peggiorando, talvolta la situazione.

I Fiori di Bach o Australiani, aiutano a ritrovare la giusta consapevolezza di sè, a non essere influenzati dal giudizio altrui o a sentirsi "diversi" o addirittura "non all'altezza" per raggiungere gli stessi risultati degli altri.

Lo scoraggiamento induce a notare solo i risultati negativi e rende i risultati positivi quasi invisibili. 
I Fiori aiutano a ritrovare l'energia che porta verso la guarigione, a reagire con la convinzione di riuscire, a ricontattare il proprio sè più profondo. 

Nel frattempo, i Fiori agiranno anche aumentando la concentrazione, la centratura e ripristinando il collegamento tra i due emisferi cerebrali. 

Dopo anni di esperienza in questo campo, sono pronta a sostenere che i Fiori sono un utile e veloce rimedio in supporto al percorso con psicologi e neuropsichiatri infantili. 

I risultati sono duraturi! I Fiori non sono farmaci e non sono soggetti a nessuna controindicazione nè a effetti collaterali, sono doni della natura che intervengono riequilibrando gli stati d'animo (e non solo) che si presentano alterati, riportando equilibrio. 

E' fondamentale, però, rivolgersi ad uno specialista del Bach Centre (BFRP e BFRAP)  che sia in grado di scegliere una mix di Fiori ad hoc, attraverso un colloquio empatico, considerando anche l'ambiente in cui vive il bambino e la gruppo famigliare. 


Ricordiamoci che molti grandi scienziati, genii, ricercatori e non solo, erano stati etichettati come "problematici" da bambini, a volte, perchè iniziarono a parlare dopo i 3 anni, a volte perchè distratti, iperattivi, dislessici o autistici. 
Spesso la società isola o etichetta chi non corrisponde ai canoni della  "normalità" senza pensare che ogni individuo è UNICO e forse la normalità non esiste.  






Debora Carniato 

Naturopata
Rimedi naturali
Fiori di Bach e Australiani
Boscoterapia
Ideatrice del Metodo Almalotus © 

cell. 347.7191137



DEPRESSIONE e Fiori di Bach




Per spiegare meglio come, i Fiori di Bach, intervengano su ciò che chiamiamo "depressione", 
condivido una conversazione avvenuta via Facebook perchè ritengo che sia utile più di qualsiasi articolo: 
(ovviamente ho nascosto il nome della persona con cui ho dialogato, con ***)


(***) : Ciao Debora, volevo sapere da te: i fiori di Bach aiutano per la depressione???

(Debora Carniato):  Ciao ***, si certo!

 (***) : anche se è magari nascosta e magari tanto radicata???

(Debora Carniato):  si, si interviene sulla causa emotiva,  fino a riequilibrare ciò che è divenuto "cronico" nel tempo

(***) :  e se la causa è ancora poco chiara???

 (Debora Carniato): i Fiori di Bach agiscono riequilibrando ciò che è alterato, non è un intervento psicologico ma vibrazionale, si recupera il "messaggio errato" che è stato immesso, inserendo un messaggio positivo che coinvolgerà tutte le cellule.
Intervenendo su un'emozione si coinvolgeranno tutti i processi reattivi correlati

e piano piano, lo stato d'animo più profondo, riemergerà per essere finalmente risolto, trovando attorno una struttura più solida pronta ad affrontarlo con serenità
Ricordiamoci che, l'etichetta "depressione", non è da protocollare…cioè le reazione e le cause sono diverse in ognuno di noi, come è differente il percorso da seguire per risolvere il problema

(***) :  Mi sa che ne ho proprio bisogno!!




Debora Carniato BFRAP

Naturopata, Rimedi Naturali
Fiori di Bach e Australiani
Iscritta al Registro Internazionale Bach Foundation
Ideatrice del Metodo Almalotus

cell. 3477191137
e-mail  progetto.almalotus@gmail.com





Il "SINTOMO" nemico o "un'occasione" per ritrovare il benessere?

Troppe volte ci si accanisce "contro" un sintomo, sopprimendolo, controllandolo, etichettandolo e senza andare oltre.
Analizziamo davvero cos'è e a cosa serve, prima di intervenire.

Un sintomo è, semplicemente, una manifestazione del corpo per avvisarci che qualcosa non va, qualcosa che da troppo tempo trascuriamo.
Il sintomo è un campanello d'allarme ma allo stesso tempo ci dà la possibilità di reagire e scoprire cosa sta accadendo nel nostro corpo.

La medicina tradizionale, spesso, si accanisce su tale manifestazione senza considerare le cause, senza intervenire sul corpo e sulla mente per ripristinare l'equilibrio psico-fisico.

E' come sentire squillare l'antifurto di casa e risolvere il problema spegnendolo…..i ladri continueranno a svolgere il loro lavoro indisturbati all'interno della casa. 

Il nostro corpo ci parla e ci rimanda ciò che la nostra mente ha immesso come informazione errata o influenzata dall'ambiente circostante.

Allora che fare?

Occuparsi del "sintomo" è giusto per allieviare il dolore, il fastidio ma, è fondamentale, ricercare ciò che ha scatenato il processo fisiologico del nostro corpo al fine di guarire un organo o una parte di noi che è in "difficoltà".

A volte la richiesta di soccorso, inviata dal nostro cervello, è reale ma, altre volte,  è solo una lettura errata di ciò che stiamo vivendo, la quale viene interpretata dal nostro corpo in modo fisiologico.
In questo caso le informazioni in circolo attiveranno alcune cellule o produrranno sostanze in eccesso che saranno causa di patologie.

Si, proprio così, spesso il corpo si trova ad  intervenire e attuare un processo di guarigione dove non è necessario.

Il SINTOMO è la MANIFESTAZIONE di un malessere generale.

Ascoltiamo ciò che ci dice il nostro corpo e rendiamolo utile!!!!


(questo articolo fa parte del Metodo Almalotus © ideato da Carniato Debora)


Carniato Debora
Naturopata
Specializzata in rimedi naturali
Fiori di Bach e Australiani
Metodo Almalotus ©

Reflusso Gastroesofageo e Passato Emozionale


Per "reflusso gastroesofageo" si intende quando, il contenuto dello stomaco, risale verso l'esofago e spesso contiene acidi in eccesso.

Come la gastrite, l'alterazione del cardias e altre patologie che causano reflusso, si possono trattare sia con la medicina tradizionale che con quella supplementare ma è necessario considerare anche il resto del corpo e la causa emotiva.

L'intervento sul corpo è necessario come è necessario  modificare l'alimentazione e ricorrere a rimedi che assorbano gli acidi in eccesso.

Esistono rimedi antichi che sono in grado di agevolare in modo efficace questi processi di assorbimento e permettere di contenere i sintomi ma si dovranno scegliere considerando la reazione fisica di ognuno.

Ruolo fondamentale nella risoluzione del problema è il profilo emotivo, ciò che ha scatenato la richiesta della mente di cercare di digerire qualcosa "mi sta sullo stomaco", un "boccone amaro", qualcosa che non riusciamo a "buttare giù".  Spesso il nostro pensiero influenza il normale svolgimento delle funzioni fisiologiche e se protratto nel tempo, può divenire cronico o solo un'abitudine errata.

Smettere di inviare la richiesta di "soccorso" è spesso la strada che agevola la guarigione.

Attraverso il Metodo Almalotus © il consulente condurrà il percorso per recuperare il messaggio errato per permettere di interromperlo e con l'aiuto di rimedi completamente naturali aiuterà a riattivare  il normale processo di autoguarigione.

Ovviamente tutto ciò avverrà supportando la diagnosi e l'intervento del medico.



Debora Carniato (BFRAP)

Naturopata, Rimedi Naturali
Fiori di Bach e Australiani
Iscritta al Registro Internazionale Bach Foundation
Ideatrice del Metodo Almalotus © 




mercoledì 13 aprile 2016

"DEPRESSIONE" alla ricerca dell'emozione!




Per spiegare meglio come, i Fiori di Bach, intervengano su ciò che chiamiamo "depressione", 
condivido una conversazione avvenuta via Facebook perchè ritengo che sia utile più di qualsiasi articolo: 
(ovviamente ho nascosto il nome della persona con cui ho dialogato, con ***)


(***) : Ciao Debora, volevo sapere da te: i fiori di Bach aiutano per la depressione???

(Debora Carniato):  Ciao ***, si certo!

 (***) : anche se è magari nascosta e magari tanto radicata???

(Debora Carniato):  si, si interviene sulla causa emotiva,  fino a riequilibrare ciò che è divenuto "cronico" nel tempo

(***) :  e se la causa è ancora poco chiara???

 (Debora Carniato): i Fiori di Bach agiscono riequilibrando ciò che è alterato, non è un intervento psicologico ma vibrazionale, si recupera il "messaggio errato" che è stato immesso, inserendo un messaggio positivo che coinvolgerà tutte le cellule.
Intervenendo su un'emozione si coinvolgeranno tutti i processi reattivi correlati

e piano piano, lo stato d'animo più profondo, riemergerà per essere finalmente risolto, trovando attorno una struttura più solida pronta ad affrontarlo con serenità
Ricordiamoci che, l'etichetta "depressione", non è da protocollare…cioè le reazione e le cause sono diverse in ognuno di noi, come è differente il percorso da seguire per risolvere il problema

(***) :  Mi sa che ne ho proprio bisogno!!






Debora Carniato BFRAP

Naturopata, Rimedi Naturali
Fiori di Bach e Australiani
Iscritta al Registro Internazionale Bach Foundation
Ideatrice del Metodo Almalotus

cell. 3477191137